Edison Next è la nuova società del Gruppo Edison che accompagna pubbliche amministrazioni, aziende e territori nel loro percorso di transizione energetica e decarbonizzazione, mettendo a disposizione del cliente una piattaforma di servizi, tecnologie e competenze unica sul mercato, capace di valorizzare le specificità locali, ottimizzare l’uso delle risorse e rendere le nostre città luoghi più sostenibili, sicuri ed inclusivi.

Già presente in Italia, Spagna e Polonia, con la gestione di più di 65 siti industriali, 2.100 strutture pubbliche e private e 280 città e con oltre 3.500 dipendenti, Edison Next ha recentemente annunciato un piano di sviluppo con investimenti per 2,5 miliardi di euro entro il 2030 e un obiettivo di EBITDA pari a 300 milioni di euro.

Grazie ad un approccio versatile e end-to-end, che va dall’analisi e comprensione delle esigenze del cliente, alla consulenza, progettazione e messa a punto di una roadmap di soluzioni innovative e modelli di business, fino al monitoraggio di risultati e performance, Edison Next si propone come un partner solido ed affidabile per il proprio target di riferimento in un’ampia varietà di settori: circular economy, servizi ambientali, produzione ed utilizzo di biometano e idrogeno, rigenerazione urbana, efficientamento energetico del building.

A seguito della recente acquisizione di Citelum Italia, società che vanta un expertise più che ventennale sul mercato dell’illuminazione pubblica, della gestione della mobilità urbana e dei servizi di smart city, Edison Next ha inoltre potuto incrementare il proprio posizionamento e la propria capacità competitiva anche in questi ambiti.

In una fase in cui i temi legati all’energia, alla sostenibilità, all’efficienza e alla digitalizzazione sono prioritari nell’agenda di tutti i governi europei, Edison Next si qualifica come un vero e proprio punto di riferimento nell’ambito dei servizi energetici ed ambientali per le nostre collettività locali e le nostre industrie, puntando sulle competenze, sulla prossimità al cliente e sulla relazione diretta con i territori, sull’esperienza di un Gruppo solido.